Febrar 2024. Gaza: testimoniare lo sterminio. Aggiornamento fotografico 30.06.2024.

 

 

 

 

 

Inas Abu Maamar, 36 anni, abbraccia il corpo della nipote Saly di 5 anni, uccisa in un attacco israeliano, all'ospedale Nasser di Khan Younis.

Mohammed Salem, 29.11.2023.
Questa foto è stata pubblicata da Time nelle TIME’s Top 100 Photos of 2023 (mia nota) e vincitrice del World Press Photo 2024.

 

 

 

 

Non creo immagini per comunicare bellezza. Potrebbe essere un elemento di ciò che accade, e non so esattamente perché. Forse è un meccanismo della natura umana che ci consente di contemplare una tragedia senza distogliere lo sguardo, forse è questa la sua funzione. Ma se qualcuno guarda una qualsiasi delle mie immagini e vede solo qualcosa di bello, l'immagine ha fallito.

 

James Natchwey, professione fotoreporter di guerra. (Jim & Sebastiao)

 

 

 

 

 

Un uomo palestinese tiene in mano una bandiera palestinese durante gli scontri con le forze israeliane, vicino al confine tra Israele e Gaza, a est della città di Gaza.

Ali Jadallah, 12.03.2024.

 

 

 

 

Concludo il trittico (Palestina: il "peccato originale". e Ora e sempre Intifā’ḍah.) dedicato al popolo palestinese con questo “mestée” fatto di foto reportage di durissimo impatto emotivo. Consiglio a “cuori e stomaci sensibili” di non procedere alla visione oltre la locandina d’avviso. Sono testimonianze dirette del genocidio premeditato e sistematico di uomini, donne e bambini di Gaza, del turpe assedio con blocco di aiuti e rifornimenti da parte del governo e dell’esercito israeliano dal 7 ottobre 2023 al 25 gennaio 2024, data della pubblicazione on line del “mestée”. Avendo deciso di farne un “mestée” in aggiornamento continuo, le testimonianze verranno progressivamente incrementate.
In questi 12 anni di gestione del sito ho sempre evitato di proporre foto di particolare crudezza, pur essendo assertore convinto che nulla più delle immagini -purché veritiere- abbia valenza per la conoscenza degli eventi e nella formazione della coscienza individuale.

Potrebbe esserci una obiezione sul fatto che non riporto parimenti testimonianze sull’eccidio compiuto da Hamas il 7 ottobre. Accettabile osservazione, a cui anteporre una premessa: l’eccidio, che stando a una mia analisi personale come già mi sono espresso nella pagina dedicata al “Peccato originale”, ritengo ingiustificato nella esecuzione, incomprensibile negli obiettivi tattici e strategici e controproducente nelle conseguenze, è purtroppo effetto di 75 anni di inenarrabili sopraffazioni, violenze di ogni genere e dimensione compiute da Israele. Non si può valutare un evento prescindendo dalla eziologia dello stesso: il mio essere sinistrorso con relativa onestà intellettuale mi ha sempre imposto di effettuare simile analisi.
Entrando nel merito del pubblicare “solo” testimonianze palestinesi, occorre considerare l’abominevole difformità mediatica che il nostro beneamato “occidente” col suo suprematismo valoriale ha destinato all’eccidio di Hamas rispetto al genocidio del popolo di Gaza. Altro elemento differenziale è la mia assoluta convinzione, maturata in oltre 50 anni, di diffidare del potere nelle sue più articolate espressioni e manipolazioni della verità, e di fare susseguenti inequivocabili scelte di campo, ma mai pedissequamente e sempre dopo una riflessione critica, per cui assumere ed operare controinformazione ad ogni livello.
Ad oggi 30 giugno i dati statistici sono i seguenti:
37.877 palestinesi uccisi di cui il 70% donne e bambini
86.969 feriti.

Soldati israeliani uccisi: 300.
Come si può definire dai media e dai governi delle cosiddette democrazie occidentali, ciò che accade a Gaza “una guerra” anziché uno sterminio, è semplicemente una vergognosa falsità.
Ho selezionato 7 fotoreporter operanti a Gaza dal 7 ottobre 2023: Motaz Azaiza, Mohammed Salem, Ali Jadallah, Abdul Hakim Abu Riash, Fatima Shbair, Saher Alghorra, Mohammed Zaahoun, dei quali ho scelto diverse testimonianze in successione di data. Le descrizioni riportate sono le loro. Avrei potuto inserire anche filmati, certamente più incisivi nella drammaticità espressiva, ma per problemi tecnici di complessa definizione ho preferito escluderli.
Profili Instagram da seguire per una panoramica testimoniale più completa (foto e filmati), oltre ai 7 succitati: Hatem Hany, Ibraheem Shaheen, Motasem Mortaja, Kheled Beydoun, Hamdah Dahdouh, Hani Aburezeg.

 

 

 

 

Voglio registrare la storia attraverso il destino di individui. Non voglio mostrare la guerra in generale, né la storia con la “S” maiuscola, ma piuttosto la tragedia di un singolo uomo. Le immagini scavalcano le parole ciniche dei politici pensate per distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dalla realtà.

 

James Natchwey

 

 

 

 

 

Una donna e un bambino siedono su un materasso. La donna pare che gli sorrida.

La vita quotidiana continua tra le macerie e i detriti della loro casa distrutta dagli attacchi a Deir Al-Balah.

Ali Jadallah, 26.11.2023.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Ed è proprio l’IDF, l’esercito più morale del mondo, che fa di tutto per evitare di nuocere a chi non è coinvolto.”


Benjamin Netanyahu

 

 

 

 

 

Una delle strade più famose di Gaza, Al Shuhada, è diventata una strada fantasma.

Motaz Azaiza, 07.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento di edificio residenziale nel centro della città di Gaza.

Motaz Azaiza, 07.10.2023.

 

 

 

 

 

 

Casa distrutta durante un bombardamento a Rafah.

Fatima Shbair, 07.10.2023.

 

 

 

 

 

Abbiamo aspettato la luce del tramonto per poter uscire e vedere cosa è stato bombardato. 

Motaz Azaiza, 08.10.2023.

 

 

 

 

 

Abbiamo aspettato la luce del tramonto per poter uscire e vedere cosa è stato bombardato.

Motaz Azaiza, 08.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento a Gaza City.

Fatima Shbair, 08.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento a Gaza City.

Fatima Shbair, 08.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento a Gaza City.

Fatima Shbair, 08.10.2023.

 

 

 

 

 

Area di Beach Camp dopo il bombardamento della moschea Ahmed Yassin.

Saher Alghorra, 09.10.2023.
Questa foto è stata pubblicata da Time nelle TIME’s Top 100 Photos of 2023 (mia nota).

 

 

 

 

 

Massacro nel campo profughi di Al Shati.

Motaz Azaiza, 09.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamenti.

Motaz Azaiza, 10.10.2023.

 

 

 

 

 

Un giovane padre corre portando la figlia neonata con le lacrime agli occhi dopo che la madre è morta.

Motaz Azaiza, 10.10.2023.

 

 

 

 

 

Bambini che dormono nel bagagliaio dell'auto dei loro genitori durante lo spostamento dal nord al sud.

Motaz Azaiza, 15.10.2023.

 

 

 

 

 

Madri e bambini feriti ricevono cure mediche presso l'ospedale Shifa di Gaza City, mentre gli attacchi aerei continuano.

Ali Jadallah, 15.10.2023.

 

 

 

 

 

Rifugiati.

Motaz Azaiza, 16.10.2023.

 

 

 

 

 

Uomini lasciano le loro case tra detriti di edifici distrutti dopo l'attacco aereo sul quartiere di Tel Al-Hawa.

Ali Jadallah, 17.10.2023.

 

 

 

 

 

Estrazione di corpi dalle macerie di casa.

Motaz Azaiza, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Nessun commento.

Motaz Azaiza, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento di quattro torri residenziali nella città di Al-Zahra.

Motaz Azaiza, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento di quattro torri residenziali nella città di Al-Zahra.

Motaz Azaiza, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento di quattro torri residenziali nella città di Al-Zahra.

Motaz Azaiza, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Decine di feriti sono state portate all'ospedale Al-Shifa a seguito di un attacco aereo all'Al-Ahli Baptist Hospital a Gaza City.

Ali Jadallah, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Squadre conducono operazioni di ricerca e soccorso dopo gli attacchi aerei a Gaza City.

Ali Jadallah, 19.10.2023.

 

 

 

 

 

Controllare i danni a Khan Younis dopo il bhombardamento.

Mohammed Salem, 20.10.2023.

 

 

 

 

 

L'incredulità di una ragazza di fronte alla morte di un bambino a Khan Younis.

Fatima Shbair, 21.10.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo porta un corpo di bambino correndo verso l'ambulanza dopo averlo estratto sotto la sua casa bombardata.

Motaz Azaiza, 22.10.2023.

 

 

 

 

 

Ospedale Al-Aqsa di Deir Al-Balah.

Fatima Shbair, 22.10.2023.

 

 

 

 

 

Una donna che tiene in braccio una bambina dopo il bombardamento del quartiere Ridwan di Gaza City.

Ali Jadallah, 23.10.2023.
Questa foto è stata pubblicata da Time nelle TIME’s Top 100 Photos of 2023 (mia nota).

 

 

 

 

 

Il fumo sale sopra le macerie di un'area distrutta dopo gli attacchi aerei a Gaza City.

Ali Jadallah, 26.10.2023.

 

 

 

 

 

Evacuazione dopo raid aereo sul campo profughi di Al-Shate.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Evacuazione dopo raid aereo sul campo profughi di Al-Shate.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Campo tendato per sfollati.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Campo tendato per sfollati.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Campo tendato per sfollati.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Protezione civile palestinese controlla un incendio sviluppatosi dopo il bombardamento di una casa a Tal-Hawa.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Protezione civile palestinese controlla un incendio sviluppatosi dopo il bombardamento di una casa a Tal-Hawa.

Motaz Azaiza, 27.10.2023.

 

 

 

 

 

Un bambino ferito viene trasportato nell'ospedale Al-Shifa.

Abdul Hakim Abu Riash, 29.10.2023.

 

 

 

 

 

Ragazzo viene portato via mentre i bombardamenti continuano.

Ali Jadallah, 29.10.2023.

 

 

 

 

 

 

Come ci si sente quando dormi e una bomba ti colpisce e distrugge la casa sopra la testa?

Motaz Azaiza, 29.10.2023.

 

 

 

 

 

Una donna ferita all'ospedale Nasser dopo che la sua casa è stata bombardata a Khan Yunis.

Mohammed Zaahoun, 30.10.2023.

 

 

 

 

 

Una ragazza ha perso la vista a causa dell'attacco aereo sulla sua casa a Khan Yunis.

Mohammed Zaanoun, 30.10.2023.

 

 

 

 

 

Una giovane ragazza bloccata sotto le macerie di casa dopo essere stata bombardata.

Motaz Azaiza, 31.10.2023.
Questa foto è stata pubblicata da Time nelle TIME’s Top 100 Photos of 2023 (mia nota).

 

 

 

 

 

Città fantasma.

Motaz Azaiza, 30.10.2023.

 

 

 

 

 

Fiamme e fumo si alzano nel quartiere di Tel al-Hawa mentre gli attacchi continuano.

Ali Jadallah, 01.11.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo siede sulle macerie mentre altri vagano tra detriti di edifici presi di mira dagli attacchi aerei nel campo profughi di Jabaliya.

Ali Jadallah, 01.11.2023.

 

 

 

 

 

Dopo attacco aereo sul campo profughi di Buraij nel bel mezzo della striscia di Gaza.

Motaz Azaiza, 02.11.2023.

 

 

 

 

 

Dopo attacco aereo sul campo profughi di Buraij nel bel mezzo della striscia di Gaza.

Motaz Azaiza, 02.11.2023.

 

 

 

 

 

Recupero di ragazzina ferita dopo l’attacco aereo sul campo profughi di Buraij.

Motaz Azaiza, 02.11.2023.

 

 

 

 

 

Morti e feriti a terra in seguito a un attacco aereo fuori dall'ingresso dell'ospedale Al-Shifa a Gaza City.

Abdul Hakim Abu Riash, 03.11.2023.

 

 

 

 

 

Persone che cercano di estrarre una donna da sotto le macerie dopo un attacco aereo.

Motaz Azaiza, 07.11.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo senza vita steso sulle macerie dopo che gli attacchi aerei hanno colpito il quartiere Ridwan di Gaza City.

Ali Jadallah, 07.11.2023.

 

 

 

 

 

Dopo pranzo la bomba sulla casa: senti l'esplosione e pochi secondi dopo inizi a sentire le urla delle donne terrorizzate e dei bambini che piangono.

Motaz Azaiza, 08.11.2023.

 

 

 

 

 

Dopo pranzo la bomba sulla casa: senti l'esplosione e pochi secondi dopo inizi a sentire le urla delle donne terrorizzate e dei bambini che piangono.

Motaz Azaiza, 08.11.2023.

 

 

 

 

 

Uomini portano il corpo di un bambino morto trovato sotto le macerie di una casa distrutta dopo gli attacchi aerei su Gaza City.

Abdul Hakim Abu Riash, 09.11.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo che cammina mezzo nudo dopo essere stato convocato dall'esercito israeliano per essere interrogato.

Motaz Azaiza, 10.11.2023.

 

 

 

 

 

Una famiglia fugge dalla sua casa verso il sud della striscia e mentre attraversa la strada ha perso il suo bambino malato.
Li stavo filmando con il telefono e non mi sono accorto che era morto.
L'uomo che lo tiene ha chiamato il mio nome e mi ha chiesto di filmare il bambino morto.

Motaz Azaiza, 12.11.2023.

 

 

 

 

 

ll fumo sale dopo gli attacchi aerei su Gaza City.

Ali Jadallah, 13.11.2023.

 

 

 

 

 

Un bambino piange accanto a sua madre dopo essere stati portati d'urgenza all'ospedale Nasser in seguito al bombardamento a Khan Younis.

Mohammed Salem, 13.11.2023.

 

 

 

 

 

Ciò che ci spezza il cuore non è la guerra.
Quello che veramente ci spezza il cuore sono i bambini che non sono al sicuro e nessun futuro per loro pare possibile.

Motaz Azaiza, 14.11.2023.

 

 

 

 

 

I bambini non meritano quello che stanno vivendo attualmente.

Motaz Azaiza, 15.11.2023.

 

 

 

 

 

Una ragazza ha perso la sua famiglia nel bombardamento della casa in cui è stata sfollata nel campo di Nusseirat.

Mohammed Zaahoun, 17.11.2023.

 

 

 

 

 

Un padre porta in grembo suo figlio ucciso durante un attacco aereo sulla sua casa nel campo di Nuseirat.

Mohammed Zaahoun, 18.11.2023.

 

 

 

 

 

Dover lasciare la città. Tanto dolore, tristezza e sofferenza.

Motaz Azaiza, 18.11.2023.

 

 

 

 

 

Sono letteralmente senza acqua e devono camminare per più 5 chilometri per avere acqua.

Motaz Azaiza, 18.11.2023.

 

 

 

 

 

Le rose sono rosse?
Cos'altro da mostrare? Non lo so nemmeno.
Quindi il mondo non è libero.
Le uniche persone libere in questo mondo sono le persone che combattono per la loro libertà.
La pazienza è l'unica arma che abbiamo.

Motaz Azaiza, 19.11.2023.

 

 

 

 

 

Una donna piange dopo aver lasciato Gaza city per il pesante bombardamento e l'ordine di evacuare la città da parte loro.

Abdul Hakim Abu Riash, 19.11.2023.

 

 

 

 

 

Uomini si riuniscono davanti a un edificio colpito nel campo profughi di Gaza, nel centro della Striscia di Gaza.

Abdul Hakim Abu Riash, 21.11.2023.

 

 

 

 

 

Centinaia di feriti sono arrivati all'ospedale della zona nell’ultima notte di bombardamenti.

Motaz Azaiza, 23.11.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo ferito all'ospedale dei Martiri Al-Aqsa a Deir al-Balah.

Ali Jadallah, 24.11.2023.

 

 

 

 

 

Un bambino ferito all'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa in seguito agli attacchi a Deir Al-Balah.

Abdul Hakim Abu Riash, 26.11.2023.

 

 

 

 

 

Bambini con le loro mamme.

Motaz Azaiza, 27.11.2023.

 

 

 

 

 

Nessun commento.

Mohammed Salem, 27.11.2023.

 

 

 

 

 

Bambini sfollati nei campi tendati.

Saher Alghorra, 27.11.2023.

 

 

 

 

Bambini sfollati nei campi tendati.

Saher Alghorra, 27.11.2023.

 

 

 

 

 

L’addio ai parenti al Nasser Medical Hospital a seguito del bombardamento a Khan Yunis.

Saher Alghorra, 01.12.2023.

 

 

 

 

 

Mamma porta il suo bambino: si chiamava Jannat Allah. Il suo nome significa Paradiso. Aveva solo 3 anni.

Abdul Hakim Abu Riash, 02.12.2023.

 

 

 

 

 

Una donna ferita e il suo bambino ricevono cure presso l'ospedale dei Martiri Al-Agsa dopo gli attacchi israeliani a Deir al Balah.

Abdul Hakim Abu Riash, 04.12.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo tiene in braccio una bambina dopo averla estratta da sotto le macerie della sua casa distrutta dai bombardamenti.

Motaz Azaiza, 05.12.2023.

 

 

 

 

 

Un cadavere di un bambino ucciso in seguito agli attacchi aerei al campo profughi di Nuseirat, viene portato all'ospedale dei Martiri Al-Aqsa a Deir al Balah.

Ali Jadallah, 05.12.2023.

 

 

 

 

 

Una donna abbraccia i corpi coperti di suo figlio e di suo marito uccisi in un bombardamento sulla Striscia di Gaza, nell'ospedale di Khan Younis.

Fatima Shbair, 05.12.2023.

 

 

 

 

 

Recupero del corpo di una donna in un edificio bombardato.

Motaz Azaiza, 06.12.2023.

 

 

 

 

 

Bambina ferita al Nasser Medical Hospital in seguito al bombardamento a Khan Yunis.

Saher Alghorra, 07.12.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo è bloccato sotto un edificio di tre piani dopo essere stato bombardato nella città di Dair Al-Balah.

Motaz Azaiza, 08.12.2023.

 

 

 

 

 

Bombardamento quartiere Al-Amal, a ovest del governatorato di Khan Yunis.

Saher Alghorra, 08.12.2023.

 

 

 

 

 

Credo stesse preparando pacificamente una tazza di tè prima che gli aerei bombardassero la casa.

Motaz Azaiza, 11.12.2023.

 

 

 

 

 

Ahmad ha perso la famiglia e poi le gambe per il bombardamento fuori da una scuola delle Nazioni Unite nel campo profughi di Nuseirat.

Abdul Hakim Abu Riash, 12.12.2023.

 

 

 

 

 

Bambini ricevono cure ad Al-Aass Hospital dopo il bombardamento su Deir Al-Balah.

Abdul Hakim Abu Riash, 13.12.2023.

 

 

 

 

 

Obitorio ospedale Al-Najjar.

Mohammed Zaahoun, 13.12.2023.

 

 

 

 

 

Squadre di difesa civile e uomini conducono operazioni di ricerca e soccorso tra le macerie di edifici distrutti dagli attacchi aerei a Rafah.

Ali Jadallah, 18.12.2023.

 

 

 

 

 

Aerei hanno bombardato una casa nella città di Dair al-balah nel centro della Striscia di Gaza.

Motaz Azaiza, 19.12.2023.

 

 

 

 

 

Aerei hanno bombardato una casa nella città di Dair al-balah nel centro della Striscia di Gaza.

Motaz Azaiza, 19.12.2023.

 

 

 

 

 

Un bambino il cui volto è stato bruciato a causa del bombardamento di una casa a Rafah.

Mohammed Zaahoun, 21.12.2023

 

 

 

 

 

Continuano gli sforzi di ricerca e soccorso per coloro che sono intrappolati sotto le macerie nell'area residenziale civile nel campo profughi di Al Maghazi.

Ali Jadallah, 23.12.2023.

 

 

 

 

 

Il cadavere del bambino di 3 anni Sabreen Abu Helwa, morto in seguito all'attacco aereo, viene portato all'ospedale dei Martiri Al-Aqsa a Deir Al-Balah.

Ali Jadallah, 23.12.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo dice addio alla moglie e ai figli uccisi nel bombardamento sul campo di Al-Maghazi.

Abdul Hakim Abu Riash, 25.12.2023.

 

 

 

 

 

In ospedale.

Motaz Azaiza, 29.12.2023.

 

 

 

 

 

Offerte di cibo a Rafah.

Saher Alghorra, 29.12.2023.

 

 

 

 

 

Un uomo porta il corpo di un bambino dopo che è stato dissotterrato dalle macerie a seguito di un attacco sulla zona di Zawayda, Deir Al-Balah.

Abdul Hakim Abu Riash, 30.12.2023.

 

 

 

 

 

Un nonno dice addio a sua nipote dopo il bombardamento su Deir Al-Balah.

Abdul Hakim Abu Riash, 30.12.2023.

 

 

 

 

 

Giovani riuniti sulle macerie di un edificio pesantemente bombardato, cercando di divertirsi facendo girare un filo "scintille" a Deir al-Balah, la notte del 31 dicembre.

Ali Jadallah, 31.12.2023.

 

 

 

 

 

Un bambino ferito riceve cure mediche all'ospedale Aksa di Deir al Balah dopo l'attacco al campo profughi di Al-Maghazi.

Ali Jadallah, 01.01.2024.

 

 

 

 

 

Una madre della famiglia Al Rus piange la perdita di sua figlia, vittima dell'attacco che ha colpito la casa di famiglia a Deir Al Balah.

Ali Jadallah, 02.01.2024.

 

 

 

 

 

Il mondo si preoccupa più del cambiamento climatico e della vita delle tartarughe marine che della nostra.

Motaz Azaiza, 03.01.2024.

 

 

 

 

Guardando felicemente quello che ha in mano (qualche spicciolo) senza preoccuparsi di dove si trova o del disastro che sta vivendo con i suoi genitori (se ancora vivi).

Motaz Azaiza, 04.01.2024.

 

 

 

 

 

Un bambino sdraiato sul pavimento di un ospedale, con il volto coperto di sangue dopo essere sopravvissuto al bombardamento.

Abdul Hakim Abu Riash, 07.01.2024.

 

 

 

 

 


La sorella di Hamza Al-Dahdouh bacia la mano a Hamza dopo la sua uccisione in un attacco a Rafah.

Mohammed Salem, 08.01.2024.

 

 

 

 

 

No comment.

Abdul Hakim Abu Riash, 08.01.2024.

 

 

 

 

 

Bambini uccisi nel bombardamento della Striscia di Gaza, fuori da un obitorio a Rafah.

Fatima Shbair, 11.01.2024.

 

 

 

 

 

Una ragazza con il viso coperto di sangue riceve cure mediche in un ospedale dopo essere sopravvissuta a un attacco nel sud della Striscia di Gaza.

Abdul Hakim Abu Riash, 15.01.2024.

 

 

 

 

 

Il campo profughi di Al-Maghazi dopo che le forze israeliane si sono ritirate dall'area di Deir Al Balah.

Ali Jadallah, 17.01.2024.

 

 

 

 

 

Fino a quando?

Abdul Hakim Abu Riash, 17.01.2024.

 

 

 

 

 

Un ragazzo ferito a Rafah.

Mohammed Salem, 18.01.2024.

 

 

 

 

 

Il campo profughi di Al-Maghazi dopo che le forze israeliane si sono ritirate dall'area di Deir Al Balah.

Ali Jadallah, 18.01.2024.

 

 

 

 

 

Il campo profughi di Al-Maghazi dopo che le forze israeliane si sono ritirate dall'area di Deir Al Balah.

Ali Jadallah, 19.01.2024.

 

 

 

 

 

Bambini di Gaza.

Abdul Hakim Abu Riash, 22.01.2024.

 

 

 

 

 

Bambini di Gaza.

Abdul Hakim Abu Riash, 22.01.2024.

 

 

 

 

 

Uomini guardano la casa danneggiata del loro vicino a seguito di un attacco a Rafah.

Fatima Shbair, 27.01.2024.

 

 

 

 

 

Uccisi negli attacchi vengono portati all'ospedale dei Martiri Al Aqsa a Deir al Balah.

Ali Jadallah, 01.02.2024.

 

 

 

 

 

Bambini palestinesi camminano tra i detriti della moschea di al-Shuheda.

Ali Jadallah, 04.02.2024.

 

 

 

 

 

Un uomo bacia il piede del figlio ucciso nel bombardamento, fuori da un obitorio a Rafah.

Fatima Shbair, 04.02.2024.

 

 

 

 

 

Un uomo ferito viene portato all'ospedale dei Martiri di al-Aqsa dopo gli attacchi in un edificio a Deir al-Balah.

Ali Jadallah, 07.02.2024.

 

 

 

 

 

Piangendo un bimbo ucciso portato in un obitorio di un ospedale a Rafah.

Fatima Shbair, 12.02.2024.

 

 

 

 

 

All'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa arrivano quattro bambini uccisi nel bombardamento della zona di Nusseirat.

Abdul Hakim Abu Riash, 15.02.2024.

 

 

 

 

 

All'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa arrivano quattro bambini uccisi nel bombardamento della zona di Nusseirat.

Abdul Hakim Abu Riash, 15.02.2024.


 

 

 

 

Un ferito aspetta di essere trasferito in ospedale dopo un attacco israeliano a Deir al-Balah.

Ali Jadallah, 19.02.2024.

 

 

 

 

 

Vittime portate all'ospedale Aksa di Deir al Balah.
Abdul Hakim Abu Riash, 19.02.2024.

 

 

 

 


Mahmoud, 23 anni, e Shaima Khaziq, 18 anni, avevano pianificato di sposarsi più di otto mesi fa, ma hanno posticipato l'evento a causa della guerra israeliana su Gaza iniziata lo scorso ottobre.
Da più di due mesi, la coppia di sfollati, insieme alle loro famiglie, risiede in un campo improvvisato a Deir el-Balah dopo essere stata costretta a fuggire dal quartiere Shujayea a Gaza City.

 Abdul Hakim Abu Riash, 19.02.2024.

 

 

 

 

 

I membri di una famiglia il cui bambino è stato ucciso al campo di Nuseirat piangono all'ospedale Al-Aqsa Martyrs di Deir al Balah.

Ali Jadallah, 20.02.2024.

 

 

 

 

 

Un uomo tiene in mano il corpo di sua figlia uccisa nel bombardamento israeliano sulla Striscia di Gaza, in un obitorio di un ospedale a Rafah.

Fatima Shbair, 22.02.2024.

 

 

 

 

 

Senza commento.

Abdul Hakim Abu Riash 12.03.2024.

 

 

 

 

 

Sund Abu Shaar di 2 mesi ucciso nell'attacco a una casa appartenente alla famiglia Sabit, viene prelevato dall'obitorio dell'ospedale Martiri di Al-Aqsa dai suoi parenti per la preghiera funebre a Deir al-Balah.

Ali Jadallah,17 marzo 2024.

 

 

 

 

 

Fadi Zant, 9 anni, soffrendo di malnutrizione, riceve cure dopo essere stato evacuato dalla Striscia di Gaza settentrionale all'ospedale da campo IMC di Rafah.

Ali Jadallah 26.03.2024.

 

 

 

 

 

Nessun commento.

Abdul Hakim Abu Riash 28.03.2024.

 

 

 

 

 

Una famiglia palestinese dice addio ai suoi parenti uccisi dal bombardamento a Deai al-Balah. Saher Alghorra 28.03.2024.

 

 

 

 

 

Oggi, le forze israeliane hanno preso di mira una tenda all'interno Ospedale di Al Aqsa.
Questa non è solo una tenda, da novembre, l'ospedale è la nostra casa.
Ha servito sia come residenza che luogo di lavoro durante il nostro viaggio di spostamento.
La tenda mirata si trova tra almeno tre tende dove i giornalisti lavoravano instancabilmente ogni giorno.
Almeno cinque giornalisti sono rimasti feriti nell'attacco.
Mentre siamo sopravvissuti a questo attacco aereo, non c'è garanzia di sopravvivere al prossimo.
Israele prende di mira ospedali, sfollati, giornalisti e tutto ciò che si trova sul suo cammino.
Abdul Hakim Abu Riash 31.03.2024.

 

 

 

 

 

Le famiglie palestinesi ritornano alle loro case passando detriti di edifici distrutti dopo il ritiro delle forze israeliane a Khan Yunis.

Ali Jadallah 08.04.2024.

 

 

 

 

 

Le famiglie palestinesi ritornano alle loro case passando detriti di edifici distrutti dopo il ritiro delle forze israeliane a Khan Yunis.

Ali Jadallah 08.04.2024.

 

 

 

 

 

Le famiglie palestinesi ritornano alle loro case passando detriti di edifici distrutti dopo il ritiro delle forze israeliane a Khan Yunis.

Abdul Hakim Abu Riash 08.04.2024.

 

 

 

 

 

Profughi raccolgono gli oggetti utilizzabili tra le macerie degli edifici distrutti dopo il ritiro di Israele dal campo Nasirat settentrionale a Deir Al Balah.

Ali Jadallah, 19.04.2024.

 

 

 

 

 

Sanad Al-Arabi, ha un anno e mezzo. Sanad ha perso 9 membri della sua famiglia nel campo di Nuseirat ed è rimasto gravemente ferito al volto con amputazioni.

Saher Alghorra, 20.04.2024.

 

 

 

 

 

Manifestazione a Deir al-Balah per chiedere l'introduzione del gas da cucina per poter continuare a prepararsi da mangiare.

Saher Alghorra, 25.04.2024.

 

 

 

 

 

Devastazione dopo attacchi israeliani a Khan Yunis. Ali Jadallah, 27.04.2024.

 

 

 

 

 

Mangiare a Khan Yunis dopo la devastazione israeliana. Ali Jadallah, 04.05.2024.

 

 

 

 

 

Centinaia di palestinesi, compresi i bambini, migrano dai quartieri orientali dopo l'ordine di evacuazione di Rafah.

Ali Jadallah, 07.05.2024.

 

 

 

 

 

Nessun commento. Rafah. Abdul Hakim Abu Riash, 07.05.2024.

 

 

 

 

 

Fuga dagli attacchi israeliani a Rafah. Ali Jadallah, 08.05.2024.

 

 

 

 

 

Cortile dell'ospedale Shuhada al-Aqsa a Deir al-Balah. Abdul Hakim Abu Riash, 11.05.2024.

 

 

 

 

 

Deir al-Balah. Ali Jadallah, 12.05.2024.

 

 

 

 

 

Deir al-Balah. Ali Jadallah, 12.05.2024.

 

 

 

 

 

Un giovane tiene la mano di suo padre che è stato martirizzato nel bombardamento della loro casa al campo di Al-Nusirat.

Abdul Hakim Abu Riash, 18.05.2024.

 

 

 

 

 

Deir al-Balah. Ali Jadallah, 19.05.2024.

 

 

 

 

 

Ospedale dei Martiri Al-Aqsa a Deir al-Balah. Saher Alghorra, 22.05.2024.

 

 

 

 

 

Un uomo trasporta all'ospedale dei Martiri Al-Aqsa a Deir al-Balah il corpo di un bambino ucciso nella città di Nuseirat. 

Abdul Hakim Abu Riash, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Bombardamento del campo palestinese a Rafah. Ali Jadallah, 27.05.2024.

 

 

 

 

 

Un uomo dell'ambulanza che portava in grembo un bambino è stato ucciso nel campo di Bureij.
Saher Alghorra, 30.05.2024.

 

 

 

 

 

Il bambino Abdul Qader Al-Sarhi, 13 anni, è morto oggi per fame. Abdul Hakim Abu Riash, 01.06.2024.

 

 

 

 

 

L'arrivo di un bambino del campo profughi di Bureij all'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa. centro della Striscia di Gaza. Saher Alghorra, 02.06.2024.

 

 

 

 

 

L'arrivo di un bambino del campo profughi di Bureij all'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa. centro della Striscia di Gaza. Saher Alghorra, 02.06.2024.

 

 

 

 

 

Attacchi israeliani al campo di Al Bureij a Deir al-Balah. Ali Jadallah, 05.06.2024.

 

 

 

 

 

Un padre dice addio alla figlia uccisa nel campo di Bureij. Saher Alghorra, 06.06.2024.

 

 

 

 

 

Un padre tiene in braccio il suo bambino ucciso nel campo profughi di Braij. Abdul Hakim Abu Riash, 06.06.2024.

 

 

 

 

 

Esiti del bombardamento israeliano su varie aree della Striscia centrale di Gaza. Saher Alghorra, 07.06.2024.

 

 

 

 

 

Feriti e morti arrivano all'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa dopo l'attacco di una moschea accanto a una scuola nel campo di Bureij.

Saher Alghorra, 09.06.2024.

 

 

 

 

 

Feriti e morti arrivano all'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa dopo l'attacco di una moschea accanto a una scuola nel campo di Bureij.

Saher Alghorra, 09.06.2024.

 

 

 

 

 


Bombardamento della casa della famiglia Abu Aisha a Deir al Balah. Ali Jadallah, 14.06.2024.

 

 

 

 

 

Una donna bacia la mano di sua figlia uccisa in un bombardamento sul campo di Bureij. Abdul Hakim Abu Riash, 28.06.2024.

 

 

 

 

 

Jana Ayad, una ragazza denutrita mentre viene curata presso l'ospedale da campo del Corpo Medico Internazionale, a Deir Al-Balah.

Mohammed Salem, 29.06.2024.